Almanacco illustrato di libri prestati: Trilogia della città di K
Il progetto
Qualche anno fa parlando con un amico gli chiesi per gioco di consigliarmi il libro che per lui aveva avuto più significato, il libro della vita, dicendo che avrei letto qualunque titolo avesse tirato fuori.
Il libro consigliatomi era “Trilogia della città di K” di Ágota Kristóf.
Il romanzo è sconvolgente, ma la cosa che ancor più mi ha sconcertato è che non lo avrei mai letto.
Se non fossi stata legata a quella promessa fatta una sera dopo cena, non avrei mai notato quel libro in libreria perché la copertina era cupa, non lo avrei scelto leggendo il retro che lasciava trapelare l’argomento pesante che trattava, non lo avrei finito perché la scrittura mi provocava disagio.
Insomma se non avessi fatto quella promessa mi sarei persa una perla della letteratura solo perché superficialmente non era nelle mie corde.
Da quel giorno ho iniziato a chiedere ad ognuno il libro della vita, e a leggerlo, qualunque libro fosse.
Di ogni libro produco un disegno, una specie di recensione illustrata.
Il progetto, ancora in corso, è quello di creare un Almanacco illustrato di libri prestati, che raccolga tutti i libri che le persone mi hanno consigliato e, con i libri un pezzetto delle persone stesse.
Se volete consigliarmi un libro sapete dove trovarmi.
Recensione numero 1
Trilogia della città di K di Ágota Kristóf
Consigliato da Gabriele Diana
La storia di come due gemelli per sopravvivere agli orrori di un mondo in guerra decidano coscientemente di disumanizzarsi, con esercizi di crudeltà.
Un paesaggio desolato con personaggi che prendono allo stomaco, la scrittura è secca e ti mette a disagio in un universo che già di suo non è affatto accogliente.
L’ illustrazione è tratta dal primo libro “il grande quaderno”, che più degli altri mi ha lasciata di sasso.
Un libro bellissimo e senza speranza, son sincera son stata così male che non lo leggerei di nuovo per tutto l’oro del mondo.
(anche Lisa Gelli mi avrebbe consigliato questo ma è arrivata tardi quindi ha dovuto ripiegare!)
Nota
Le recensioni sono fatte da Camilla Garofano, che non è un’esperta di letteratura ma solo una povera disegnatrice appassionata di libri, quindi, alcuni gli piacciono alcuni no, alcuni manco li capisce.
Più che altro guardate i disegnini via, poi leggete i libri e vi fate un’idea vostra che il parere di Camilla non è proprio affidabile.