Parole illustrate: ORFICO

Io sono una che dà molta importanza alle parole. Sceglierle e non usarle a caso è fondamentale. Usarle in quantità sbagliate o combinarle male può mandare all’aria tutto, come quando si fa una torta. 

La collaborazione con unaparolaalgiorno.it è arrivata al QUINTO appuntamento!

La quinta parola che mi è stata affidata da Giorgio e Massimo di unaparolaalgiorno.it ha un significato piuttosto nebuloso; è un vocabolo che rimanda a tempi antichissimi, a riti esoterici misteriosi, a culti tramandati in segreto. È una parola che mi porta in una delle mie atmosfere artistiche preferite: la classicità, l’antica Grecia dei miti, delle leggende, delle storie che da piccola leggevo avidamente e che mi spiazzavano sempre coi loro finali per niente fiabeschi.
Molti miti hanno infatti un finale tragico, crudo, come quello della storia di Orfeo.

Orfeo cantore e incantatore, riesce a rabbonire le fiere e ad animare gli elementi naturali. Personaggio estremamente affascinante,  ha dato origine a diversi miti e la sua storia ha finali e svolgimenti diversi, ma quasi tutti accomunati da un’epica tragedia che avvolge questa figura definita quasi “sciamanica”, viaggiatore fra il mondo dei vivi e quello dei morti, secoli e secoli prima di Dante.

Fa rabbrividire la scena in cui il cantore arriva negli Inferi per recuperare la sua amata Euridice e trova Persefone con lo sguardo fisso e Ade addormentato; quasi si avverte l’immobilità e la tensione nell’aria umida e stantìa, l’odore di terra. Tensione rotta dalle note di Orfeo e della sua lira, che si alzano piano e ancora una volta incantano, ma purtroppo non garantiranno un lieto fine alla storia.
Nell’illustrazione ho voluto immaginare il momento di stasi in cui avviene l’incanto, in cui Orfeo inizia, tristemente, la sua ultima canzone, poco prima di decidere che non canterà mai più, per aver perduto la sua Euridice. E ancora una volta gli animali rimangono ammaliati, il tempo si ferma e la natura sembra inglobare il cantore, compreso il serpente che ha morso Euridice, diventato medium fra il mondo dei vivi e quello dei morti.

Ecco quindi a voi… “ORFICO”!


Potete leggere la definizione di “ORFICO” di Giorgio Moretti a questo link

Progetto “parole illustrate”:
parole illustrate

Com’è nato il progetto:
Io sono una che dà molta importanza alle parole. Sceglierle e non usarle a caso è fondamentale. Usarle in quantità sbagliate o combinarle male può mandare all’aria tutto, come quando si fa una torta. Sono sempre stata incuriosita dalle parole e dai loro significati.
Alle elementari ci insegnavano a usare il dizionario e ci facevano scrivere su una rubrica le parole che non conoscevamo. Io leggevo tantissimo, così imparavo nuove parole, e quando ne trovavo una sconosciuta non riuscivo ad andare avanti finché non avevo scoperto il significato. Funziona ancora così più o meno e, quando leggo o sento una parola che mi incuriosisce, la “metto da parte”.

Diventata un’accumulatrice seriale di parole dall’etimologia interessante (specialmente quelle con greco e latino in agguato), mi sono chiesta che fare di tutti questi vocaboli. Dovevo farne un PROGETTO, dovevo DISEGNARLE. In fondo, è quello che faccio ogni volta: la mia ricerca di ispirazione si basa molto sulle parole e la loro etimologia, che poi si mescolano con immagini e suggestioni. Facendo ricerche in rete, mi sono imbattuta nel sito unaparolaalgiorno.it, un vero atlante delle parole, in cui ogni giorno viene pubblicato un nuovo vocabolo, con etimologia, curiosità e riflessioni; il tutto è scritto con grande attenzione e rispetto, direi anche affetto, per la lingua italiana. Registrandosi si riceve una newsletter (che conta più di 90.000 iscritti) con la parola del giorno, che parte ogni notte. Ti alzi la mattina e trovi nella casella di posta una nuova parola, come un pasticcino o un buon caffè. Io lo trovo esaltante.
Insomma, questo sito era di grande ispirazione, mi ha affascinata, e ho deciso di contattare la redazione, proponendo di collaborare.
Il risultato è tanto entusiasmo e il fatto che, da qui in avanti, fra tutte le parole giornaliere, una al mese arriverà corredata di una mia illustrazione!

Grazie a Giorgio e Massimo di unaparolaalgiorno.it!

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