FATTERELLI: Ale Giorgini faresti da regalo di compleanno per la nostra amica?
ANTEFATTO-Parte prima
Silvia e Cristina
Io ho due amiche di quelle che ti porti dietro dall’ infanzia e che c’ hai fatto le elementari, le medie, le superiori…come due sorelle via.
Queste due amiche in questione, Silvia e Cristina, hanno la particolarità di voler sempre fare regali mirabolanti per i compleanni, oltre a questa di caratteristiche a contraddistinguerle hanno anche la povertà.
Quindi ogni anno si ingegnano per farmi regali incredibili a costo zero, l’anno scorso avevano scomodato Leo Ortolani.
Quest’anno è toccato al povero Ale Giorgini.
ANTEFATTO-Parte seconda
La mia fissa per Giorgini
Ale Giorgini l’ ho scoperto su date hube perchè eravamo sullo stesso numero anni fa e da li non l’ho più abbandonato.
La mia passione per Giorgini va però al di la delle sue grafiche, la cosa che mi appassiona davvero tanto di lui è la sua capacità di organizzare e di tenere insieme personaggi come il team di Illustri, in quello che a me è sempre sembrato un fantastico spirito per la condivisione delle cose belle e del fare gruppo invece che scannarsi l’ un l’altro.
In breve Ale Giorgini è un illustratore come io vorrei diventare.
Un uomo che ho rammentato talmente tanto quest’anno che le Vanvere me l’hanno disegnato sul biglietto di auguri, talmente tanto da essersi guadagnato un emoticon su whatsapp che riassuma il suo nome, così tanto che il mio ragazzo quando non rispondo al telefono mi manda messaggi con scritto “sono con Ale Giorgini, dice che vuol fare un libro con te ma se non chiami entro due minuti va via”, un uomo che ho rammentato talmente tanto che alla fine le pazze delle mie amiche l’hanno contattato.
FATTERELLI-Il mio compleanno
Una settimana esatta dopo il mio compleanno mi arriva una foto su whatsapp, questa:
La mia risposta è stata:
“AHAHAHAH. Voglio morire.”
Il giorno dopo Giorgini risponde divertito e dice che sarà a Firenze il 29 ci si vede li etcetc.
SEGUONO SETTIMANE D’ATTESA DURANTE LE QUALI FORTUNATAMENTE SON STATA OBERATA DAL LAVORO E NON HO PENSATO A QUESTA FACCENDA
Il 29
E poi niente, il 29 c’era la serata all’ HUB di firenze, tutto molto bello e interessante(vedi articolo a riguardo)e io che tremavo perchè sapevo che sarebbero arrivate le mie amiche con i cani a seguito e sapevo che in qualche maniera avrei desiderato un sacchetto di carta da mettermi in testa per l’ imbarazzo.
Allora Silvia e Cristina non sanno niente di illustrazione ma nonostante questo si prestano sempre ad ascoltare i miei interminabili discorsi a riguardo e io l’avevo rammentato talmente tanto Giorgini che vai a finire s’era tutte quante in agitazione all’idea di vederlo.
Silvia ha salutato da lontano Ale, e lui dopo poco ci ha raggiunte fuori, io non avevo un filo di voce dalla soggezione che manco alle elementari quando mi interrogavano su geografia che non c’ho mai capito niente, e ringrazio Lucio e Frida di aver rotto il ghiaccio al posto mio che sennò si stava freschi.
Comunque Ale è stato molto gentile, ha resistito alle pacche che Silvia gli dava sulle spalle e mi ha fatto anche uno splendido piattino disegnato nonostante le mie amiche avessero da ridire su diverse cose, in particolare:
-ma come diavolo li fai i capelli che non si capiscono?
-ma come si chiama quest’uccellino?
-non è vero che sono tanti uccellini diversi è sempre lo stesso trovagli un nome.
Ha resistito perfino quando Silvia voleva assolutamente che giocasse a biliardino e quando gli ha urlato”oh merda che fai non ci saluti!”(dalle nostre parti è un’espressione amichevole eh..)e li come previsto mi è venuto in mente il sacchetto di carta da mettere in testa.
EPILOGO
Alla fine di questa faccenda devo dire che Giorgini è proprio come appare, è gentile, è simpatico e ha sopportato le mie amiche(in particolare Silvia che aveva pure la febbre).
Per ringraziarlo abbiamo dunque deciso di fargli tre piccoli omaggi illustrati, questi sono quelli di Silvia(che ha assimilato bene la materia) e Cristina(che non ha idea di quale sia l’argomento trattato).
E questo è il mio, ringrazio Giulia Quagli per questa storia fantastica che si è inventata nella quale si immagina che se rapisci Giorgini e lo chiudi in una valigia quando la apri lo trovi incastrato tipo cubo di Rubik come i personaggi dei suoi disegni.
Ale Giorgini per la super disponibilità, con il quale mi scuso in anticipo per avergli violentato l’immagine di profilo ma serviva ai fini dell’ omaggio e spero che non mi querelerà per questo.
Silvia e Cristina che sono due di quelle amiche che tutti vorrebbero, e che nonostante siano irruente e a volte ti facciano sognare un sacchetto di carta in testa non si può proprio chiedere di meglio al mondo.
Concludo promettendo ad Ale Giorgini che questa sarà la prima e ultima volta che viene importunato da me e dal mio gruppetto…ma attenzione disegnatori, al mio compleanno mancano solo undici mesi e non credo che le mie amiche faranno fortuna dunque…
nessuno è al sicuro.